Successo di Max Milan alla Rampignado 2010
La Rampignado Team, il Comune e la pro loco di Bernezzo e tutti quelli che dietro le quinte hanno contribuito alla realizzazione della gran fondo Rampignado 2010, edizione numero 17, sono riusciti a mettere in piedi una macchina pressoché perfetta.L’organizzazione ha funzionato in ogni suo minimo particolare e l’evento, cui hanno partecipato circa 700 atleti, è stato molto apprezzato da biker e spettatori.
Le colline cuneesi hanno offerto uno spettacolo naturale che ha fatto da cornice a una gara dominata da Massimiliano Milan, della Silamx Cannondale Racing Team, che ha completato il percorso di 48,5 Km in 2h 03’ 11. Dietro di lui, sul podio, Alberto Riva con 2h 04’ 10 e Davide Ciocca con 2h 05’ 03. Più staccati Renato Reinaudo con 2h 06’ 52, Filippo Blanc con 2h 08’ 06, Maurizio Erca con 2h 08’ 07, Daniele Pollone con 2h 09’ 17, Alessio Crivello con 2h 10’ 26, Silvio Massimino con 2h 10’ 49 e Roberto Barone con 2h 11’ 02.
Max Milan, come detto, non ha avuto troppe difficoltà a regolare gli avversari. Ha ovviamente lasciato andare qualche iniziale e velleitario tentativo di fuga e poi, quando il gruppo si è ricompattato, ha lanciato un allungo che si è dimostrato fin da subito decisivo. Lui stesso ha ammesso: «Non credevo di fare il vuoto già col primo scatto, ma evidentemente nelle gambe non si sono fatti sentire troppo i 125 Km corsi pochi giorni fa. Stavo bene e l’ho dimostrato, sono riuscito a prendere il comando della corsa piuttosto presto e poi ho amministrato». Sull’ultima cima, a pochi chilometri dal traguardo, Milan ha 2’ 20 sui due inseguitori e dunque decide di affrontare l’ultima discesa senza prendere troppi rischi. Infatti taglia il traguardo con un vantaggio che diminuisce sensibilmente, ma tutto era calcolato.
Anche nella gara femminile c’è stata una dominatrice assoluta, il suo nome è Roberta Gasparini, della Pedali di Marca. Ha chiuso la gara con il tempo di 2h 27’ 40, staccando di più di venti minuti la seconda, Francesca Bugnone, cha ha tagliato il traguardo dopo 2h 48’ 24. Terza Simona Etossi con il tempo di 2h 52’ 11. Appena dietro, ultime sotto le tre ore, Nicoletta Meli con 2h 54’ 22 e Maria Elena Mastrolia con 2h 56’ 10.
Nelle varie categorie, invece, questi sono stati i leader: ancora Milan nella Elite, Maria Elena Mastrolia nella Donne, Davide De Tomatis nella Junior, Roberto Barone nella Elite Sport, Silvio Massimino nella M1, Giuseppe Predan nella M2, Andrea Tosetto nella M3, Pasquale Merola nella M4, Roberto Davò nella M5 e Claudio Riverditi nella M6.
Gli atleti hanno decisamente apprezzato il cambiamento di percorso, accorciato e reso più accessibile rispetto a quello degli scorsi anni. Questo ha certamente favorito la partecipazione e lo spettacolo.
L’appuntamento è per il 2011, quando la Rampignado compirà 18 anni.
Marco Ceste
Le dichiarazioni dei protagonisti
Massimiliano Milan (Silmax-Cannondale Racing team) ha vinto la Rampignado ed è in testa alla Piemonte Mtbike: «Sapevamo che la corsa si sarebbe decisa nel secondo anello e, quindi, abbiamo pedalato con accordo sino all’attacco della Pitonera. Dopo 7 km di acsesa me ne sono andato controllando se Reinaudo riusciva a rimanere a ruota. Allo scollinamento sapevo di avere un buon vantaggio e, quindi, sono sceso come in allenamento. Avevo già vinto nel 2004, ma il percorso di quest’anno mi sembra davvero il migliore fra quelli da me affrontati. Salterò La Via del sale perché concomitante con l’Europeo Marathon, ma ci sarò in tutte le altre prove della Piemonte Mtbike perché sarebbe una grande soddisfazione riuscire a vestire la maglia di leader sino alla fine».
Davide Ciocca (Giai Team) è giunto 3° al traguardo di Bernezzo: «Sull’ultima salita Milan aveva una marcia in più. Ho inseguito con Riva ma in discesa lui ha preso il largo. Ora che sono in classifica farò tutte le prove della Piemonte Mtbike per cercare di rimanerci».
Roberta Gasparini (Pedali di Marca) si è imposta nella prova femminile: «Oggi per me non era una grande giornata quindi ho cercato di salvare la pelle almeno fino all’ultima salita. Mercoledì ho fatto 5 ore sul percorso degli Europei marathon e oggi ho pagato quel “carico di lavoro”. Era la prima volta che mi misuravo su questo percorso e devo dire che mi sono divertita molto… specialmente in discesa! Dopo i successi nella Serra Mtb e nella Costiera dei Cech questa è decisamente una bella conferma. Ora spero di far bene anche all’Europeo marathon che si correrà il 26 giugno e agli italiani di Cross Country che si correranno a Torre Canavese, non lontano dalla mia Cantoira».
Giuseppe Giordano è il team manager della Silmax-Cannondale che ha piazzato tre atleti nei primi cinque: «Con il successo di Milan e tre uomini nei primi cinque posti non possiamo che dirci soddisfatti. Sapevamo di essere la squadra più forte ma c’era l’incognita dei postumi dei 125 km della Lessinia Legend che Milan e Reinaudo hanno disputato mercoledì piazzandosi, rispettivamente, 10° e 15°. Con l’arrivo del nuovo sponsor, Cannondale, Massimiliano sembra avere ritrovato nuovi stimoli. Questo è uno sport duro: ogni anno un nostro ragazzo smette di correre e davanti restano i biker, come Milan, che da una vita sono abituati a stringere i denti».
Enzo Parola è il presidente del Rampignado Team che ha organizzato la terza prova della Piemonte Mtbike: «Avere proposto un percorso meno impegnativo ci ha premiati: con gli 800 iscritti di quest’oggi abbiamo stabilito un nuovo primato in termini di partecipazione».
I leader
Elite – Massimiliano Milan
Juniores – Davide Detomatis
Donne – Maria Elena Mastrolia
Elite Sport – Roberto Barone
M1 – Silvio Massimino
M2 – Giuseppe Preden
M3 – Andrea Tosetto
M4 – Pasquale Merola
M5 – Roberto Davò
M6 – Claudio Riverditi